Lunedì 8 aprile le classi seconde dell’Istituto Buonarroti di Trento hanno aperto la
bella stagione al Bosco dei Poeti. Studenti e insegnanti hanno partecipato con
interesse alla visita e alle attività proposte. Diverse le tematiche universali affrontate
come la condivisione e l’importanza di coltivare la diversità. Nel corso della visita i
ragazzi hanno avuto modo di apprezzare i diversi contributi che artisti e poeti
internazionali hanno lasciato lungo il sentiero e le due pietre donate dal Dalai Lama
e da Karol Wojtyla.
A conclusione della giornata, i ragazzi hanno lasciato un piccolo
contributo, scritto o disegnato, sulla tematica del rapporto tra uomo e natura e
sull’esperienza vissuta. Martedì 16 aprile una classe seconda del Liceo Scientifico G.
Fracastoro di Verona è venuta in visita al Bosco dei Poeti. Siamo partiti insieme in
treno da Verona e una volta scesi alla stazione di Dolcè abbiamo percorso a piedi un
tratto della ciclabile Terra dei Forti. Lungo il tragitto ho avuto modo di fare una
prima conoscenza dei ragazzi e dialogare con le insegnanti, così da arrivare alla meta
con un certo affiatamento. Durante la visita i ragazzi hanno potuto osservare e
conoscere i diversi contributi che artisti e poeti internazionali hanno lasciato al
Bosco dei Poeti.
A conclusione della giornata, i ragazzi hanno lasciato un piccolo contributo scritto e
disegnato prendendo spunto dalle poesie lette.
La presidente dell’associazione dott.ssa Anna Lisa Tiberio invita tutte le scuole
italiane a conoscere questo luogo ricco di cultura e di emozioni che può aiutare a
sviluppare la creatività nei linguaggi artistici e a promuovere la cittadinanza attiva e
responsabile nelle nuove generazioni sempre molto attente ai temi legati
all’ambiente e ai percorsi di sostenibilità.
In questa giornata particolare un grazie sentito va alla famiglia Menguzzato Roberto
e Lorenzo e a Stefano Grubissich per i percorsi educativi proposti.
